Si è spenta il 5 luglio alle 16.30 circa, una delle artiste italiane più amate al mondo. La sua inconfondibile risata, il talento e l’empatia vivranno a lungo.
Dopo una lunga malattia che le aveva rubato le forze, la straordinaria Raffaella Carrà si è spenta, lasciando questo mondo tra la tristezza generale. Artista a tutto tondo, è stata lei la sola ed unica regina della televisione italiana, esempio di bravura, carisma, determinazione e spirito di sacrificio. Tutto ciò che un artista dovrebbe avere per eccellere, lei lo aveva è così che è diventata unica, inimitabile ed insostituibile.
La regina del canto e del ballo all’italiana ha fatto emozionare generazioni di persone, nessuno resisteva dinnanzi al suo dinamismo, all’ottimismo travolgente e a quella risata trascinante. Ora, che non c’è più, in molti si chiedono come abbia vissuto la sua vita. Di lei sappiamo molto da un punto di vista professionale, meno sotto l’aspetto privato.
Raffaella Carrà era una diva d’altri tempi, tendeva dunque a mantenere il riserbo sulla sua vita privata. Ma, in una passata intervista rilasciata a Chi, la regina del piccolo schermo nostrano ha parlato anche di una spetto intimo come quello della maternità che non si è mai realizzato :“Se non sono venuti cosa dovevo fare? Non mi sono mai accanita e ho accettato quello che madre natura ha scelto per me”– ha detto Raffaella.
Poi, ha aggiunto che:“La dimensione genitoriale, in fondo, si può vivere in tanti modi. Io, per esempio, non ho mai smesso di adottare bambini a distanza. Ogni anno mi arrivano le loro foto e vederli crescere mi rende felice. E poi ho due nipoti dei quali mi occupo e ai quali faccio da ‘babbo’ visto che mio fratello non c’è più”.