Avanti di qualche mese rispetto alla programmazione italiana le puntate di Beautiful Usa non lasciano dubbi a nuovi colpi di scena. Negli Stati Uniti a tenere alta l’attenzione sono Bill Spencer e il figlio Liam accusati d’omicidio e d’aver ostacolato le indagini. Il magnate si trova in prigione e grazie a Thomas, per cui non nutre una grande simpatia, viene a sapere che il suo avvocato Justin ha architettato un vero e proprio sabotaggio legale per intrattenere lui e Liam in galera.
Per la prima volta Thomas aiuta Bill Spencer che dovrà ricredersi sul giovane Forrester che ha deciso di riferirgli delle informazioni molto importanti. Prima di questo Thomas viene a sapere che il suo amico Vinny si è suicidato, appositamente si è gettato sotto la macchina di Liam per farlo incolpare e liberare così Hope che avrebbe poi potuto tornare con lui. Con le prove in mano dell’accaduto Thomas si reca da Justin certo di poter aiutare Liam e Bill, ma l’avvocato chiude in una gabbia Forrester.
Justin non ha nessuna intenzione di far uscire di prigione il suo capo e il figlio, è convinto che grazie alla situazione creatasi può liberarsi del milionario e prendere in mano la gestione della Spencer. Thomas verrà liberato da Hope che preoccupata della sua scomparsa comincia ad avere dei sospetti anche su Justin. La figlia di Brooke trova Thomas e lo libera e questo può finalmente recarsi in prigione dallo Spencer a rivelargli la verità.
Ascoltato Thomas Bill sarà anche costretto a ringraziarlo ma a quanto pare Justin ha eliminato tutte le prove che attestano il suicidio di Vinny compreso il video. La liberazione di Liam e Bill si allontana sempre più e anche per il magnate è difficile convincere gli inquirenti della sua innocenza e quella del figlio.
Secondo le anticipazioni che giungono da oltre oceano gli inquirenti riescono recuperare il video che mostra che Liam non ha ucciso l’amico di Thomas. Gli Spencer dopo varie vicissitudine torneranno finalmente a casa.