Undici anni fa moriva Pietro Taricone, un decesso inaspettato che sconvolse il mondo dello spettacolo e che fu causato da un tragico incidente provocato da un lancio con il paracadute. Personaggio molto amato dal pubblico Pietro conquistò la popolarità grazie alla partecipazione alla prima edizione del Grande Fratello vinto da Cristina Plevani con cui Taricone ebbe un breve flirt nella casa.
Inconsapevoli della popolarità ottenuta Pietro fu uno dei finalisti dell’edizione del reality ma decise di non approfittare di quel momento di visibilità, si mise a studiare e in poco tempo divenne un attore affermato. Aitante, bello e palestrato Pietro era molto amato anche per la sua simpatia e per l’entusiasmo travolgente, appassionato anche di cavallo hobby che ha condiviso anche con la compagna Kasia Smutniak e la figlia Sophia. La morte di Pietro ha lasciato un vuoto incolmabile, l’ex gieffino era infatti molto amato dal pubblico.
In queste ore l’attrice polacca lo ha ricordato su Instagram, in un post ha elogiato la sua memoria ricordando soprattutto che persona speciale che era: “Chiunque lo abbia conosciuto ha capito che era una persona speciale, era veramente unico. Lui era sempre molto riservato, sensibile e molto schietto. Io sono stata la più fortunata perché l’ho avuto per otto anni tutto per me.” Un pensiero quello di Kasia dedicato ad un amore unico che è orgogliosa d’aver vissuto.
Kasia Smutniak ha ricordato anche i momenti felici trascorsi con Pietro Taricone. La loro relazione è durata 8 anni ma è stata vera e intensa, segnata da momenti d’amore passionali ma anche da distacchi e liti ed oggi è felice che sono tutti parte di lei: “In questi otto anni abbiamo fatto di tutto, ci siamo detti tutto. Avevamo litigato, ci eravamo lasciati, poi siamo tornati insieme. Ci siamo ritrovati, eravamo felici. Non potevamo darci più di così. Io so che in quel momento lui era felice.”
L’attrice poi ripercorre con malinconia i momenti prima de lancio che ha portato Taricone la decesso: “Prima di saltare mi ha mandato un bacio, facendo la faccia buffa, hanno riso tutti. Poi si è lanciato. Non si è reso conto di niente, è morto col sorriso in faccia. Io ero accanto a lui. Se potessi scegliere un modo di morire, vorrei anch’io morire così: nel momento più felice della vita.”