Sono molte le zone d’ombra dietro la morte di Lady Diana e, ancora oggi, sarebbe in dubbio il fatto che si sia tratto di un’incidente, ma a render il tutto ancora più difficile troviamo una nuova dichiarazione riguardante la notte orribile quando si è consumata la tragedia. Lady Diana quel 7 agosto del 1997 non doveva essere a Parigi.
L’incidente di Lady Diana è stato uno dei momenti peggiori vissuti dalla Royal Family, ritenuti quasi i diretti responsabili dell’accaduto da molte persone vicino alla Principessa triste. Il 1997 per l’ex moglie di Carlo era stato un anno molto impegnativo, segnato da centinaia di viaggi intorno al mondo e dalla presenza da record in un cospicuo numero di eventi di beneficenza e campagne solidali delle quali era la promotrice. Quell’estate, prima di recarsi a Parigi, lei e Dodi Al Fayed sono stati paparazzati in vacanza in Sardegna, giorni felici vissuti dalla coppia e lei iconica con indosso un costume intero.
Quella che doveva rappresentare l’avvio di una nuova vita, la possibilità di essere felice al fianco della persona amata… per Lady Diana hanno rappresentato gli ultimi istanti di felicità, da lì a breve la sua vita sarebbe stata spezzata dall’incidente automobilistico che tutto il mondo ha visto documentato dai tg.
Questa è delle domande che ancora oggi viene posta circa l’incidente che Lady Diana e Dodi Al Fayed hanno avuto nel cuore della capitale della Francia. Secondo alcune testimonianze, mai accertate, Lady Diana sarebbe stata ancora viva al momento dell’arrivo dei soccorsi per poi morire misteriosamente… alcune testimonianze raccontano che la Principessa sia morta poi sul luogo, o solo dopo in ambulanza. Mai nessuna di queste notizie, però, è stata poi confermata o smentita.
Nel corso delle ultime ore, però, ecco che viene raccontato un nuovo dettaglio che riguarda quella settimana di agosto con la grande rivelazione: “Diana non doveva essere a Parigi quella sera”.
Lady Diana, dunque, doveva tornare a Londra prima del weekend della sua morte, ma decise di prolungare la sua permanenza dopo un’accesa discussione con un’ala conservatrice del parlamento inglese, viene spigato nel DailyMail, critica ampiamente per la sua campagna contro le mine antiuomo.
Circa la notte dell’incidente, dunque, il DailyMail ha pubblicato le seguenti dichiarazioni: “Non è tornata giovedì come previsto perché i Tory ci di nuovo contro per le mine antiuomo. È stata accusata di aver utilizzato la campagna per rafforzare la propria immagine, il che è stato sgradevole e l’ha turbata. Quindi ci ha contattato e ha detto che non voleva tutti i problemi che l’avrebbero aspettata nel Regno Unito. Sarebbe tornata invece nel fine settimana. Se fosse tornata quel giovedì… forse oggi sarebbero tutti viva ”.