Dopo aver terminato il girone a punteggio pieno, andiamo a scoprire quando gioca l’Italia: la data, ora e luogo dell’incontro e la possibile avversaria
Numeri impressionanti quella dell’Italia allenata da Mister Mancini, qualificata in testa al girone A dopo il terzo successo consecutivo in questo europeo.
Un primato che rende giustizia anche ai numeri precedenti la competizione, composto da una striscia record di risultati utili consecutivi.
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Quando gioca l’Italia: la data e il luogo dell’evento
Dopo aver concluso il girone A con 9 punti senza aver subito gol e averne realizzati 7, l’Italia è in attesa di scoprire contro chi giocherà l’ottavo di finale. È il 26 giugno alle ore 21.00, il giorno e l’ora in cui bisognerà rimandare tutti gli impegni e piazzarsi davanti alla televisione e tifare azzurri.
Dopo aver battuto il Galles per 1 a 0 con goal dell’atalantino Pessina, l’Italia ha evitato calcoli che avrebbero permesso, in caso di sorpasso gallese in classifica, di qualificarsi al secondo posto ed evitare il lato difficile del tabellone, con la possibilità di evitare Francia e Belgio e avere un sorteggio più soft.
La cornice degli ottavi di finali è quella prestigiosa di Wembley, lo storico stadio londinese rimodernato solo qualche anno fa, ma che suscita sempre grande fascino agli amanti del pallone.
Le possibili avversarie
Le contendenti saranno una tra Austria e Ucraina, ovvero la seconda qualificata del girone C che si giocheranno il passaggio agli ottavi contro gli azzurri di Mancini, girone in cui risulta già qualificata l’Olanda e certa della prima posizione
Entrambe le possibili combinazioni portano alla memoria ricordi di passate competizioni continentali. L’ultima gara contro l’Austria, infatti è datata 23 giugno 1998 e si disputavano i mondiali in Francia, gara in cui l’ariete Vieri e il divin codino Roberto Baggio dominarono gli austriaci per 2 a 1, in un mondiale che si concluse con i rigori sventurati contro i padroni di casa transalpini.
Ben più dolce invece l’ultimo ricordo contro l’Ucraina, datato 30 giugno 2006, quando un goal di Gianluca Zambrotta e una doppietta di Luca Toni spianarono la strada verso la semifinale al cardiopalma contro la Germania.
Il resto è storia.