Piera Maggio furiosa: la chat con Gianluigi Nuzzi, la mamma di Denise non ci sta

Piera Maggio si è scagliata contro Gianluigi Nuzzi e Quarto Grado, che, nella puntata scorsa, si è occupata del caso Denise Pipitone. Ecco le sue parole.

Le parole di Carmelo Abbate

Nella puntata scorsa del programma di approfondimento giornalistico di Rete4, Quarto Grado, condotto da Gianluigi Nuzzi, si è parlato nuovamente del caso Denise Pipitone. Ma, a commentare le parole di alcuni ospiti del talk Mediaset è arrivata la stessa Piera Maggio, mamma di Denise, sparita da Mazara Del Vallo il 1 settembre del 2004. In particolare, sotto accusa della signora Maggio, sono finite le parole dell’ospite Carmelo Abbate. Quest’ultimo, ha rigettato l’ipotesi che circola da tempo – soltanto da un punto di vista mediatico – del rapimento della piccola da parte di Anna Corona e Jessica Pulizzi. A suo avviso, un tale rapimento sarebbe: “Materialmente impossibile”. E, dunque, le forze dell’ordine dovrebbe smettere di vagliare tale pista, anche se, come detto, al momento tale ipotesi è soltanto figlia dell’opinione pubblica.

Non solo. Sui social, in queste ore infiammati, non sono certo passati inosservate le parole di Carmelo Abbate sulla stessa Piera Maggio. Ha infatti aggiunto: “E poi quale movente dovrebbe avere Jessica? Mettetevi nei suoi panni, era una bambina di 12 anni. Vedono il padre infrattato con un’altra donna, il paese mormora. E l’uomo alle figlie giura di non avere un’amante. Poi questa donna resta incinta e Jessica cosa doveva pensare della signora che le aveva portato via il padre?”. 

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Lo sfogo di Piera Maggio

Piera Maggio, sui social, ha pubblicato lo screen del messaggio inviato su Whatsapp a Gianluigi Nuzzi, conduttore della trasmissione. La donna ha usato parole durissime per commentare quanto accaduto negli studi Mediaset. Ha scritto: “Signor Nuzzi ma a lei pare onesto il comportamento schifoso usato nei miei confronti dal suo collega Carmelo Abbate? […] Ma come vi sentite a far denigrare una madre a cui le è stata rapita una bambina, cercando di giustificare la violenza?”. 

Ha concluso la donna: “Tutto questo è di uno squallore vergognoso, non sapete niente della mia vita”. Intanto, sui social, sono in molti a chiedere a Piera Maggio di adire vie legali contro il programma.