Maurizio Costanzo l’incredibile confessione: “Maria De Filippi? Non avrebbe mai voluto farlo”

In una lunga intervista, il giornalista e conduttore Maurizio Costanzo ha parlato del suo rapporto con la moglie Maria De Filippi. Raccontando alcuni incredibili aneddoti. Ecco le sue parole.

La coppia d’oro della televisione Maria De Filippi e Maurizio Costanzo

Loro sono due personaggi storici del piccolo schermo, nonché una delle coppie più amate ed osannate dal grande pubblico. Stiamo parlando di Maria De Filippi, autrice e conduttrice di alcuni dei più importanti successi di Mediaset. Da Amici, passando per C’è Posta per Te e Uomini e Donne, fino ad arrivare a Tu Si Que Vales, la Queen Mary non ha rivali a Cologno Monzese. E, chiaramente, di Maurizio Costanzo, vero decano della televisione italiana, giornalista e conduttore del Maurizio Costanzo Show. Costanzo ha appena ricevuto un altro incarico, sarà infatti il nuovo responsabile delle strategie della comunicazione del club della Roma.

Il giornalista, in una recente intervista rilasciata a Diva e Donna, ha parlato del suo rapporto con Maria De Filippi. Sempre molto restii a concedersi ai riflettori del mondo del gossip, il conduttore 82enne ha rilasciato delle interessanti dichiarazioni. Ad esempio, parlando della conduttrice, ha spiegato: “Non dimentica quello che ho fatto per lei”. 

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Le parole di Maurizio Costanzo

Maurizio Costanzo ha continuato: “La donna della mia vita, nella mano della quale vorrei morire. È anche la mia perla come talent scout. Era con me la notte dell’attentato. La mia più esilarante scoperta”. Costanzo ha poi rivelato un incredibile aneddoto: “Lei non voleva saperne di fare televisione”.

Il conduttore, durante l’intervista, ha poi parlato dell’attuale situazione emergenziale a causa della pandemia. Ha continuato: “Non c’è più piacere di vederci, di abbracciarci. Il Covid ha fatto danni seri, non per i malati, ma nella testa delle persone”. Ed ha concluso parlando dei suoi tanti impegni lavorativi: “Arrivati a una certa età bisogna tenere la testa sempre in fermento. Falla lavorare è l’unico modo per non farsi venire l’Alzheimer. Se il cervello funziona, funziona tutto il resto”.