Giornalista e conduttrice amatissima, Rita Dalla Chiesa ha alle spalle una carriera televisiva costellata da grandi successi. Di lei sappiamo tanto, ma avete mai visto sua sorella?
Rita Dalla Chiesa è una delle conduttrici più amate della televisione italiana. Il suo ingresso nel mondo dell’informazione inizia nel 1983 quando approda alla conduzione di Vediamoci sul Due. Nel 1985 conduce un programma di intrattenimento per ragazzi Pane e Marmellata insieme a Fabrizio Frizzi. Galetto è stato proprio il programma che li ha fatti incontrare, si sono innamorati ed è nata tra loro una delle storie d’amore più belle del mondo dello spettacolo di quel periodo.
La loro relazione sfocia in un bel matrimonio che però termina nel 2002. Qualche anno dopo passa alla conduzione di Forum, il programma che la consacra come una delle giornaliste e conduttrici più amate di Mediaset.
Di Rita Dalla Chiesa sappiamo molto, che è una conduttrice eccellente, che scrive benissimo e che una giornalista di successo. E’ madre di Giulia e nonna di Lorenzo. Legatissima a suo padre, Rita nel salotto di Oggi è un altro giorno, il programma condotto da Serena Bortone ha detto di amarlo moltissimo.
“Io lo amavo follemente il mio papà – lo amo follemente. Per tutta la vita ho combinato casini cercando negli uomini la figura di mio padre. Cercavo il senso di protezione, il senso di rispetto che lui aveva per me, mamma, mia sorella. Inoltre ha una sorella a cui tiene molto. Il suo nome è Simona ed ha scelta una strada diversa rispetto a quella percorsa da Rita.
Simona Dalla Chiesa è una politica italiana. Il suo amore per la gestione della res pubblica parte da lontano e di certo prende il via dalla grande passione che le ha trasmesso suo padre, Carlo Alberto Dalla Chiesa, uomo dotato di un’etica altissima.
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Simona e i suoi fratelli si sono dedicati al racconto della loro giovinezza nel documentario: “Rivivendo Carlo Albero Dalla Chiesa” attraverso il quale hanno descritto il padre, un uomo severo che le cresciuto si suo figli nel rigore, con un’educazione severa. Raccontano infatti che il papà era molto protettivo con loro, cercava in tutti i modi possibili di proteggerli dalla mafia.