Camminare in acqua: tutti i benefici e come fare per ottenerli

Camminare in acqua fa davvero bene al nostro corpo. Questa attività ha molteplici benefici, scopriamo quali sono e come eseguirla per ottimizzare il risultato finale

camminare in acqua
camminare in acqua: i benefici

Con l’arrivo dell’estate, cerchiamo sempre l’allenamento perfetto per bruciare in poco tempo più calorie possibili. Tra le attività più piacevoli per perdere peso e allenare i muscoli, c‘è sicuramente quello di camminare in acqua.

Passeggiare in acqua fa molto bene al corpo, e sicuramente apporta maggiori benefici rispetto alla camminata normale. Se eseguita bene, la camminata in acqua serve a tonificare l’intero corpo. A partire dalle gambe, l’addome, i glutei, le braccia, ma non solo.

Questo esercizio aiuta anche alla circolazione, contrastando la cellulite o problemi relativi alle vene. Inoltre, questa attività è a costo zero e stimola anche la mente.

Vediamo insieme quali sono i benefici derivanti dal camminare in acqua e soprattutto come fare per ottimizzarli.

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Camminare in acqua: quali sono i vantaggi

La maggior parte delle persone si muovono in acqua in acqua per svolgere un’attività cardio e quindi dimagrire, ottenendo ovviamente ottimi risultati. Tuttavia camminare in acqua apporta vantaggi che vanno ben oltre la camminata, ha un effetto total body.

Passeggiare in acqua, che sia mare o piscina, aiuta anche a chi ha dei reumatismi o ha subito infortuni, e inoltre ha funzioni positive anche per la riabilitazione. Inoltre ha un potente impatto sui muscoli, ma anche sui glutei fino alle braccia.

Fare attività in acqua: ecco come ottimizzarlo

Che spostarsi a piedi in acqua faccia bene, questo è stato appurato, ma se segui determinati accorgimenti, puoi ottimizzare i benefici di quest’attività.

Per apportare maggiori benefici, il livello dell’acqua dovrebbe arrivare alle spalle. In questo modo la stimolazione dei muscoli del corpo si moltiplica e di conseguenza, bruciano più calorie e si tonificano maggiormente i muscoli.

Se invece camminiamo all’indietro, sempre in acqua ovviamente, vi è un maggiore vantaggio a livello circolatorio, riducendo così anche gli inestetismi della cellulite. Il momento perfetto da dedicare alla camminata in acqua è al mattino quando non batte troppo il sole, entro le ore 11.00.

camminare in acqua
camminare in acqua: i benefici

Inoltre, più si cammina, meglio è. E con un’ora di camminata, si arrivano a bruciare circa 600 calorie, quindi è ideale per dimagrire.

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