Troppi impegni per il tempo che hai a disposizione? Ecco come organizzare il tempo attraverso la regola del 3 che ti spronerà a raggiungere i tuoi obiettivi
Ogni giorno, nel momento in cui ti svegli, devi dare priorità a 3 attività da portare a termine a fine giornata, al fine di arrivare ad uno scopo finale. Ma perché proprio 3?
3 è un numero che sta nel mezzo, perfetto per dare spazio alle attività alle quali vuoi dedicarti, e non troppo grande così da dare importanza solo alle priorità.
Quando si hanno troppe cose da fare e molti impegni, la regola dei 3 è il metodo più semplice e potente per organizzare il tempo e gestire le attività
Quando ti svegli e hai migliaia di cose da fare, concentrati su quelle 3 che per te sono più importanti, e cerca di portarle al termine entro la fine della giornata.
Come organizzare il tempo: quali attività scegliere
Quando cerchiamo di svolgere tutte i compiti prefissati, non concludiamo un granché, o meglio possiamo portarli al termine, ma non nella qualità sperata.
Solitamente tendiamo a fare una lista, e ci sentiamo meglio quando flaggiamo tutti gli obiettivi raggiunti, ma siamo sicuri di stare svolgendo proprio quelli più importanti? Quali sono le attività da scegliere.
È impossibile che tutto ciò che ci prefissiamo, abbia la stessa importanza, ed è per questo che ne dobbiamo scegliere 3. Come facciamo?
- Capire quali sono gli impegni urgenti della giornata
- Scegliere le 3 attività che, svolte con una certa costanza ogni giorno, ti fanno arrivare a raggiungere un risultato finale a lungo termine.
La regola dei 3 giorni per gestire il tempo: usala ogni giorno
Usa l’app dell’agenda, o meglio un’agenda cartacea perché il nero sul bianco ha sempre più potere ed efficacia. O anche dei post-it da fissare al muro e scrivere le tre cose essenziali per ottimizzare il tempo della tua giornata, ma soprattutto renderlo produttivo.
A fine giornata, ti sentirai soddisfatto.
Come ottimizzare il tempo a lungo termine
Se ti poni un obiettivo, a lungo termine, puoi realizzarlo grazie alla regola del 3. Ridurre i mesi in settimane, e le settimane in attività giornaliere.
Ovviamente questa organizzazione è di tipo soggettivo, ma può avere una grande efficacia soprattutto per un esame universitario, un libro da finire, una dispensa da studiare, un corso o un lavoro da finire.