L’ex allievo di Amici è deceduto seguito di una leucemia fulminante. Ma cosa è? E’ una delle forme di tumore del sangue più aggressive, ma con una diagnosi celere la guarigione è possibile.
Leucemia fulminante. Con queste parole viene espressa la pericolosità della malattia che se non diagnosticata in tempo utile può portare al decesso del paziente. Tra i sintomi più gravi ed invalidanti vi sono emorragie che possono causare la morte della persona affetta da leucemia. Non sempre però viene detto che questa forma di tumore è curabile e presenta un alto tasso di guarigione.
Una diagnosi precoce conduce alla guarigione è importante però riconoscere i sintomi.
Ma quali sono i campanelli d’allarme? La Fondazione Veronesi cita Felicetto Ferrara, direttore dell’Unità operativa complessa di ematologia dell’ospedale Cardarelli di Napoli: “ La comparsa di emorragie cutanee”. Sangue che esce dal naso, dalle gengive; oppure possono essere coinvolti l’apparato digerente, quello genito-urinario e il sistema nervoso centrale. Sintomi che quasi sempre si accompagnano a stanchezza e malessere generale.