Nuovi risvolti nel caso riguardante la scomparsa di Denise Pipitone, l’autore della lettera anonima ha deciso di uscire allo scoperto e sembrerebbe essere pronto a collaborare con il legale della famiglia di Mazzara del Vallo. Ecco di chi si tratta.
I riflettori continuano a essere puntate puntati sul caso relativo alla bambina scomparsa da Mazzara del Vallo nel mese di ottobre di ben 17 anni fa, quando la piccola Denise è stata sottratta alla famiglia durante una calda mattina a casa della nonna. Da quel momento in poi nessuno ha più cosa potrebbe essere successo alla figlia di Piera Maggio e Pietro Piulizzi , solo una lunga serie di ipotesi che non hanno poi trovato una reale conferma.
Dopo il caso Olesya, ecco che Denise Pipitone torna a essere protagonista delle pagine di cronaca e che ha condotto così alla nova segnalazione riguardane una ragazza di origini polacche, anche lei dal nome ‘Denise’ e molto somigliante alla piccola, ma il cui esame del DNA ha confermato non essere la bambina di Mazzara del Vallo.
Lettera anonima per Denise, l’autore allo scoperto
In concomitanza dei vari risvolti, ecco che la famiglia di Denise riceve una lettera anonima nel quale l’autore dichiara di aver visto cosa fosse successo proprio durante il rapimento della figlia di Piera Maggio , portata via presumibilmente da tre uomini tra le urla disperate della piccola che chiedeva aiuto urlando “mamma”.
Pochi attimi, quindi, nel quale l’autore della lettera anonima avrebbe visto tutto senza poter intervenire, diventando così l’ultima persona ad aver visto in vita Denise e non solo… dato che questo potrebbe anche conoscere gli autori del presunto tradimento.
LEGGI ANCHE -> Ginevra Pisani, la Prof dell’Eredita senza trucco e filtri: eccola come non l’avete mai vista
LEGGI ANCHE -> Rosalinda Celentano che fine ha fatto: da Ballando con le Stelle alla dolorosa scelta
L’incontro con l’avvocato Giacomo Frazzitta
Secondo quando reso noto anche dalla redazione di Gossip e TV e Live Sicilia, nel corso degli ultimi giorni l’avvocato Giacomo Frazzitta ha avuto modo di incontrare l’autore delle lettere anonime e che avrebbe, così confermato quanto sostenuto nella missiva e non solo , spiegando di non aver mai parlato negli anni precedenti per paura di ripercussioni.
La nuova sfida per la famiglia di Denise Pipitone, dunque, è quella di fare in modo che l’uomo possa collaborare con la questura di Marsala e così raccontare la sua versione dei fatti. Anna Corona è stata scritta di nuovo nel registro degli indagati.