Ancora paura per Elena Santarelli e la sua famiglia, che in queste ore si trova in apprensione per le condizioni di salute di un familiare a lei molto caro, e famoso anche nello scenario del calcio italiano. Si tratta di Ubaldo Rigetti che attualmente si trova ricoverato in terapia intensiva.
Nel corso degli ultimi anni abbiamo avuto modo di conoscere più da vicino la vita di Elena Santarelli in qualità di super mamma, al fianco del figlio a ogni passo durante la lotta contro il tumore che è stato scoperto all’improvviso e che li ha tenuti con il fiato sospeso per diverso tempo. Chiusa quell’importante capitolo con la parola follow up, quindi in guarigione e ripresa, ecco che una nuova tragedia si abbatte sulla famiglia dell’influencer e conduttrice televisiva.
Nelle ultime ore ecco che viene diffusa la notizia secondo cui Ubaldo Rigetti, zio della Santarelli, è stato ricoverato a seguito di un malore. Ecco cos’è successo.
Come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente, sono ore di paura e apprensione per la famiglia di Elena Santarelli attualmente chiusa nel proprio silenzio per via di quanto annunciato in queste ore.
A lanciare la notizia è stata l’agenzia di stampa Ansa, e successivamente confermata anche da RomaToday, nel quale viene spiegato annunciato come Ubaldo Rigetti (difensore della Roma fino al 1983 ndr) sia stato colpito da un malore per il quale è stato ricoverato all’ospedale Sant’Andrea, ma non sarebbe in pericolo di vita. Secondo quanto reso noto, Umberto Rigetti avrebbe accusato il malore durante una partita a Padel.
Come spiegato precedentemente, Ubaldo Righetti negli anni di carriera è stato una delle punte della Roma, in qualità di difensore, dove ha giocato dall’82 al 93’, conquistando ben due Coppa Italia e la finale di Coppa dei Campioni nel 1994 che la sua squadra, però, perse contro il Liverpool.
I tifosi della Roma, per il quale aveva continuato a mettersi in gioco anche se nel ruolo di opinionista, hanno subito manifestato il loro affetto a Righetti, come riportato dall’Ansa, attraverso uno striscione: “Tieni duro Ubaldo, tutti i romanisti sono con te”.