Il mondo della musica italiana in queste ore si è stretta al dolore per l’addio alla grande cantante Milva, artista che durante gli anni della sua carriera ha conquistato il mondo con la sua bellissima voce. A manifestare il suo dolore oggi anche Cristiano Malgioglio.
Le ultime ore sono state segnate dal ricordo di Milva, lei che nel 2007 aveva detto addio al palcoscenico nell’unico modo possibile per lei: attraverso il canto. Negli anni successivi di Laurea ha dedicato tutto il tempo a sua disposizione solo a sé stessa, dall’amore di coloro che l’hanno sempre voluta bene, come Pippo Baudo che si recava da lei ogni qual volta gli fosse possibile e non solo .
Cristiano Malgioglio nel 2018 aveva animato la bufera che vedeva Milva come un’artista di immenso talento, ma che fino in quel momento non era stata valutata come meritava dall’Italia. Non a caso, da lì a breve ha poi ottenuto il riconoscimento alla carriera, ritirato dalla figlia sul palco dell’Ariston.
A manifestare il suo dolore nel corso delle ultime ore è stato anche Cristiano Malgioglio, molto legato a Milva tanto da lanciare sui social nel 2018 l’hashtag circa il premio alla carriera che fino a quel momento non gli era stato ancora conferito.
Poche ore dopo l’annuncio della morte, Cristiano Malgioglio che raggiunto dall’AdnKronos ha dichiarato: “Non c’è nessuno come lei. Mi dispiace per le altre cantanti italiane che hanno voci bellissime, ma lei era la più completa. Quando entrava lei sul palco non ce n’era per nessuno”.
A parlare di Milva è stato anche Pippo Baudo che ha confidato il ricordo della cantante al quotidiano Corriere della Sera al quale ha dichiarato: “Quando arrivava lei, lo riempiva, anche per via di quella montagna di capelli rosso fuoco. E poi la sua mimica, unica. Era una donna di spettacolo, completa”.
In merito al successo che Milva ha riscosso all’estero, come rappresentante della musica leggera italiana, Pippo Baudo ha così commentato la notorietà che questa non era riuscita a ottenere nello stesso modo nella sua nazione originaria: “ Di certo non è stata valutata da noi italiani come lo era stata all’estero, per esempio. No, non siamo stati molti generosi con lei ”.