Annalisa ha visto nascere la sua carriera nel campo della musica quando, dopo gli studi universitari, decise di mettersi in gioco nella scuola si Amici di Maria De Filippi ma… proprio in quell’anno l’artista ha rischiato di morire.
Sono trascorsi molti anni dal momento in cui Annalisa Scarone decise di mettersi in gioco nutrendo il profondo desiderio di realizzare il suo sogno e diventare una cantante. L’artista, fin da subito, ha mostrato di avere una voce eccezionale e un talento sui generis, tanto che ancora oggi la canzone Diamante lei Luce lui è tra le più ascoltate tra i brani nati appunto durante il percorso che gli artisti hanno fatto appunto nella scola di Amici di Maria De Filippi.
L’anno in cui Annalista ha poi fatto il provino per il talent è successo un qualcosa che il padre Elvio non dimenticherà mai.
Annalisa negli anni di carriera ha sempre cercato di proteggere la sua privacy, evitando così l’attenzione dei magazine di gossip, eppure oggi a tenere banco nel mondo del web troviamo le dichiarazioni che diverso tempo fa il padre della cantante ha rilasciato in merito alla notte in cui la figlia ha davvero rischiaro di morire.
Elvio Scarone intervistato da DiPiù, e come riportato da FanPage, ha fatto il seguente racconto shock: “Tutto è successo nel dicembre del 2009 quando Annalisa stava per mandare il modulo d’iscrizione alla scuola di Amici. Era notte ed eravamo tutti in casa. All’improvviso ho sentito un grido di aiuto e mi sono precipitato in camera sua”.
Il padre dell’artista nel sentire l’urlo della figlia ha fatto irruzione nella sua camera cercando di capire cosa potesse esserle successo. Il padre di Annalisa ha poi continuato dicendo: “Annalisa stava diventando grigia e la lingua era nella sua gola, come se la stesse ingoiando. È sopravvissuta semplicemente perché me ne sono accorto, altrimenti non ce l’avrebbe fatta”.
Un episodio che in passato per il papà di Annalisa si era già verificato in passato, e che gli ha permesso d’intervenire nell’immediato: “Sapevo come comportarmi perché mi era successa la stessa cosa quando avevo diciotto anni: le ho tirato fuori la lingua dalla gola con le dita. Subito dopo ho chiamato i soccorsi ed è stata immediatamente ricoverata”.