La regina del sabato pomeriggio di Canale 5, Silvia Toffanin è una delle conduttrici più amate dal pubblico del piccolo schermo. Silvia ha una carriera di grande successo, ma prima di giungere ai risultati odierni ha fatto tanta gavetta e nel suo passato ha affrontato momenti delicati con dignità ed orgoglio.
Silvia Toffanin, la bellissima conduttrice di Verissimo il programma cult del sabato pomeriggio italiano è una donna professionalmente affermata. Nel suo curriculum vanta esperienze di un certo spessore ed oggi, si gode i frutti del suo meritato lavoro. La Toffanin è ormai il volto della trasmissione di Canale 5 e i telespettatori le sono molto affezionati. La sua estrema sensibilità le permette di entrare in punta di piedi anche nella vicende più intricate o sofferte, senza risultare invadente o, inopportuna. Una dote che forse si è acuita grazie ad alcune esperienze del suo passato che hanno forgiato il suo carattere.
In una passata intervista del 2006 per Repubblica, una giovanissima Silvia Toffanin ha parlato del suo giovinezza. “Sono nata a Cartigliano, un paesino vicino a Bassano del Grappa. Dopo la maturità sono partita per Milano, facevo la modella, ma prima ho fatto anche la barista, le pulizie. Ho saputo che c´era un casting, non avevo mai visto Passaparola. Mi hanno preso. Non pensavo di fare televisione, da piccola avrei voluto fare la hostess, ma mio padre diceva che sarebbe morto d´infarto. In realtà ho studiato lingue, mi sarebbe piaciuto fare l´interprete”.
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La padrona di casa di uno dei programmi più seguiti del palinsesto Mediaset ha fatto anche dei lavori umili e lo dice con fierezza. Le esperienze del passato hanno contribuito a formare la sua personalità e la bellissima Silvia lo ammette con orgoglio. Oggi è una donna che ce l’ha fatta e si gode il suo successo con serenità continuando a lavorare duramente.