Raoul Bova ha raccontato su Instagram la brutta avventura social che ha subito nei giorni scorsi. L’attore che negli ultimi mesi ha dovuto affrontare la morte dei genitori deceduti a pochi mesi di distanza, ha rivelato d’aver subito un tentativo di violazione del suo profilo Instagram. Un vero e proprio hackeraggio che Bova ha denunciato alla polizia postale appena si è accorto della violazione.
Raoul ha raccontato il disagio subito con un post dove denuncia cosa gli è accaduto e ha invitato tutti a ricorrere alle forze dell’ordine in caso di violazione dei propri account web: “Proprio in questi giorni hanno tentato di entrare nel mio profilo Instagram , ho svolto regolare denuncia alla polizia postale e sembra che l’avventura sia finita. Mi dispiace se per 48 ore sono arrivati messaggi che non partivano dal mio profilo ma da un hacker che a sua volta a cercato di entrare in altri profili.”
Un racconto quello di Bova che mette l’accento su come i sistemi web siano facilmente violabile e la privacy in tutte le sue forme non sia tutelata. L’attore ha anche aggiunto d’aver subito un vero e proprio ricatto: un furto dei suoi dati più sensibili in cambio di un riscatto. Situazione che Raoul non ha subito e che ha immediatamente denunciato: aiutato dalla polizia postale è riuscito a risolvere il problema.
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Scioccato ma anche dispiaciuto Raoul Bova ha condiviso con i follower l’inaspettata situazione, e si è anche dispiaciuto d’aver recato qualche problema ad alcuni di loro. Inoltre l’attore ha dichiarato d’essersi attivato per contattare tutti coloro che sono stati direttamente coinvolti, per gli altri è sufficiente tornare a seguirlo in modo ordinario:
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“Mi scuso per l’inconveniente provocato alle persone contattate e se hanno provocato a mia insaputa problemi ai vostri social. Ad alcuni non riesco a rispondere quindi devono riattivarsi come follower credo . Si è’ trattata di un vero furto in cambio di riscatto.”