Harry e Meghan sono stati davvero smascherati dall’Arcivescovo di Canterbury? Il sogno d’amore, l’esigenza che quell’unione venisse prima benedetta in privato e solo dopo in pubblico, sono state oggetto di discussione e adesso l’Arcivescovo ha deciso di rompere il silenzio e far luce sulle nozze.
Nel 2019 i tabloid inglesi hanno cominciato a parlare di Megxit, temine coniato ad hoc per fare riferimento alla crisi nata all’interno della famiglia reale dal momento in cui Meghan Markle ne è diventata un membro ufficiale. L’addio degli ex Duchi di Sussex, per certi versi, è stato un qualcosa di ampiamente annunciato dagli eventi che è arrivato sì come un fulmine a ciel sereno ma che non ha poi destato così tanto stupore. Semplicemente dopo l’abdicazione di Re Edoardo gli stessi inglesi non avrebbero mai immaginato vedere di nuovo un membro sancire l’addio alla corona.
Questa volta però la cosa potrebbe essere sfuggita di mano a Harry e Meghan che hanno tirato in ballo proprio l’Arcivescovo che ha celebrato il loro matrimonio nel 2018.
La lunga intervista che Meghan e Harry hanno rilasciato a Oprah Winfrey aveva già scosso l’opinione pubblica mondiale, e anche gli stessi inglesi molti dei quali non hanno creduto alle loro dichiarazioni. A lasciare senza parole, in particolar modo, è stato il racconto che Meghan Markle ha rilasciato in merito alle nozze: “Ci siamo sposati tre giorni prima del nostro matrimonio: nessuno lo sa, ma abbiamo chiamato l’Arcivescovo (di Canterbury) e ci siamo limitati a dire questa cosa, questo spettacolo è per il mondo, ma vogliamo la nostra unione tra di noi”.
Tale dichiarazione però è stata ritenuta dagli inglesi nell’immediato non veritiera dato che il luogo dove tutto sarebbe successo, ovvero l’abitazione Nottingham Cottege, non è un luogo autorizzato per le cerimonia che non posso essere celebrate senza testimoni. Solo in seguito, la coppia aveva chiarito che si trattasse di uno scambio di promesse avvenuto in modo privato.
Dopo il comunicato stampa ufficiale della Regina Elisabetta, rammaricata per il dramma vissuto dalla coppia e da quanto loro dichiarato circa il piccolo Archie, ecco che a intervenire è stato anche l’Arcivescovo di Canterbury. Un atto necessario per fare quindi chiarezza sulle modalità di celebrazione dei matrimoni sia per i membri della famiglia reale, ma per gli inglesi in generale.
Secondo quanto riportato dal portale di RaiNews, l’Arcivescovo ha chiarito il tutto attraverso la seguente dichiarazione: “Ho incontrato più volte, in ambito privato e pastorale, i Duchi del Sussex prima della cerimonia ufficiale del 19 maggio 2018. Quel giorno c’è stato il matrimonio. Se avessi firmato il certificato un giorno diverso, avrei commesso un reato grave. Il matrimonio ha avuto luogo il 19 maggio”.