Pier Silvio Berlusconi, utilizzando una pagina su diversi quotidiani, ha fatto gli auguri per la Festa del Papà, a Silvio Berlusconi. Ecco le sue parole.
Il messaggio di Pier Silvio Berlusconi
Questa mattina, Pier Silvio Berlusconi, Amministratore Delegato di Mediaset, in occasione della Festa del Papà, ha fatto colto tutti di sorpresa. Ha deciso infatti di fare una bellissima dedica di auguri a suo padre, Silvio Berlusconi, ex Presidente del Consiglio. E lo ha fatto utilizzando una pagina di pubblicità su Il Corriere della Sera, Il Giornale, Libero e Il Messaggero. L’augurio è firmato soltanto da Pier Silvio Berlusconi. L’ex Premier, oggi 85enne, ha cinque figli: Pier Silvio e Marina, nati dal primo matrimonio con Carla Elvira Lucia Dall’Oglio. E tre nati dal secondo matrimonio, quello con Veronica Lario, ovvero Barbara, Eleonora e Luigi. Quest’ultimo è convolato a nozze lo scorso autunno con Federica Fumagalli. Purtroppo alle nozze in Chiesa non ha partecipato Silvio Berlusconi, in quelle settimane in convalescenza post Covid.
Ha scritto Pier Silvio Berlusconi: “Caro papà. Tutti conoscono le imprese straordinarie della tua vita. Quanti mestieri: l’imprenditore, il Milan, la politica. Ma io so che sei l’unico anche nel mestiere più bello e importante del modo: sei un grande papà. Ti abbraccio forte”. Un messaggio che ha emozionato i lettori dei quotidiani scelti ed ha fatto immediatamente il giro dei social.
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I nuovi obiettivi di Mediaset
Pier Silvio Berlusconi è, come detto, Amministratore Delegato e Vicepresidente Esecutivo di Mediaset. Inoltre, è Amministratore Delegato di RTI, che gestisce le attività televisive del gruppo Mediaset. In una recente intervista rilasciata a Il Corriere della Sera, Berlusconi ha parlato dell’anno appena trascorso, ma anche dei nuovi progetti del gruppo.
Ha spiegato: “[…] Quello che stavamo facendo tra informazione e intrattenimento diventava sempre più centrale per le persone. La via d’uscita è guardare al futuro, difendere l’azienda, difendere l’occupazione. Pensare a quello che si potrà fare dopo, perché il 2020 è un anno che hai voglia solo di cancellare”. E ancora: “Succede che reagisci così fortemente che con la tua spinta il motore non solo non si blocca, ma il grande lavoro che hai fatto in primavera con revisione dei costi e riprogrammazione si è trasformato in un’opportunità”.