Momento di sfogo per Rosario Fiorello che in Sala Stampa non si trattiene e parla di ciò che sta succedendo alla figlia Angelica che, fin dalla proclamazione della pandemia da Covid-19, ha visto la sua vita cambiare troppo radicalmente.
Lo showman siciliano non riesce a trattenere la rabbia e si lascia andare così a uno sfogo dettato dalla rabbia che prova nel vedere la figlia adolescente costretta a stare sempre in casa, vivere tra mascherine, limitazioni e non solo.
A destare maggiormente paura troviamo il modo in cui la figlia di Fiorello, ma anche tutti altri adolescenti, si sia abituata (forse) troppo in fretta al cambiamento.
Rosario Fiorello durante una nuova conferenza in Sala Stampa a Sanremo ha deciso di aprire il suo cuore da papà preoccupato per il futuro della giovanissima figlia, ormai adolescente e alle prese una nuova vita priva di libera, piena di paura e limitazioni per proteggere sé stessi da un mostro comune come il Coronavirus.
Lo showman siciliano, con voce rotta dalle lacrime, ai giornalisti ha rilasciato la seguente confessione: “Ho una figlia adolescente e soffro per lei”. Fiorello, infatti, si lascia andare ai ricordi da ragazzo, fatto di pomeriggi al cinema con gli amici, o trascorsi semplicemente in giro per la propria città e non solo, spiegando come l’adrenalina e la giova arrivava anche nell’attesa della “più bella della terza C per poterla vedere quando usciva da scuola”. Inoltre: “Sapere che a mia figlia, appena diventata adolescente, tutto questo è negato, mi fa dolore. Perché in lei vedo tutti gli adolescenti. E il brutto è che si stanno abituando. Credo che per tutti i genitori adolescenti questa è una sofferenza. Non posso vedere una ragazzina adolescente chiusa in casa dalla mattina alla sera”.
Le condizioni di vita sono cambiate per ogni persona nel mondo e, a quanto para, a pagarne le conseguenze sono gli adolescenti e i bambini che sono ormai abituati a destreggiarsi tra chiusure, limitazioni, distanze e vita casalinga. Un qualcosa per il quale Fiorello continua spiegando come la figlia Angelica, insieme a tutti i ragazzi della sua età e non solo, è costretta a vivere ogni giorno davanti a un computer per continuare a coltivare le sue amicizie e per seguire ogni giorno la scuola quando non era premessa in presenza.
Lo showman nel suo sfogo, infatti, ha ulteriormente dichiarato: “Non è un dolore ma di più, non me ne faccio una ragione… E provo ancora più dolore perché si stanno abituando. Mia figlia non è più abituata ad uscire di casa, a vivere la vita. Per me e, credo per tutti i genitori, è un dolore, sto soffrendo con loro, non posso vedere una ragazzina chiusa in casa dalla mattina alla sera”.
A fare eco alle parole di Fiorello anche Amadeus che conclude così il momento di sfogo: “La pandemia anche per i ragazzi è devastante”.