La presenza a Verissimo di Cherif Karamoko , giocatore del Padova ha avuto un eco mediatico non indifferente, soprattutto in reference alla narrazione della sua storia personale. Un racconto quello del calciatore davvero molto coinvolgente che ha commosso fino alle lacrime anche Silvia Toffanin inerme davanti ad una sofferenza incredibile che è comune, oggi, molte persone e che spesso si tende a sottovalutare.
Cherif ha presentato nel salotto di Silvia Toffanin il suo libro Salvati tu che hai un sogno , un testo autobiografico dove rivela tutta la sofferenza vissuta nel suo viaggio drammatico verso la libertà. Cherif non ha solo ricordato con estrema commozione la perdita del fratello nell’acque gelide dopo che il barcone dove si trovavano è affondato, ma anche reso noto d’aver viaggiato chiuso all’interno di un bagaglio , senza luce, spazio e soprattutto aria per molte ore. Parole che hanno commosso la conduttrice: “Fa veramente impressione”.
Karamoko è fuggito dalla Guinea francese quando nel 2013 scoppiò la guerra: nei giorni che hann preceduto la sua partenza ha visto il padre morire nelle mani dei ribelli, poi nel 2015 la madre è morta a causa dell’epidemia d’ebola. Prima d’arrivare in Italia con il desiderio di realizzare il suo sogno e giocare a calcio ha dovuto superare molte difficoltà: le violenze subite in deserto, poi in Libia, i mercanti di uomini. Un racconto che Silvia Toffanin ha ascoltato con estrema attenzione, e che l’ha toccata particolarmente tanto che alla fine dell’incontro ha augurato al calciatore di realizzare tutti i suoi sogni: “Ti auguro di poter sempre e soltanto sorridere. Diventerai un super calciatore”.
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Una storia quella di Cherif Karamoko davvero toccante a cui meritatamente non manca il lieto fine. Dopo un viaggio estenuante, ma soprattutto drammatico dove ha perso il fratello e parte della sua famiglia il calciatore è arrivato in Italia dove è riuscito ad intraprendere la carriera di calciatore professionista.
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Ha militato nel file del Padova e anche se in questo momento a causa d’alcuni problemi con il permesso di soggiorno non può tornare sui campi di calcio si sta occupando della questione sperando di poter conquistare il titolo di calciatore in modo ufficiale.