Il famosissimo chef, nonché conduttore televisivo Gordon Ramsey, ha parlato degli effetti della pandemia sul mondo della ristorazione. Ed ha raccontato delle sue perdite, ma anche degli aiuti statali, scatenando aspre polemiche.
L’ammissione di Gordon Ramsey
In un’intervista rilasciata al tabloid Sun, lo chef e stella televisiva Gordon Ramsey ha parlato del primo anno di pandemia, in particolare dei suoi effetti e dei suoi danni sulla ristorazione. A causa del lockdown, Ramsey ha rivelato di aver subito ingenti perdite. Ha spiegato: “Dal 19 marzo 2020 al 3 febbraio 2021 abbiamo sofferto un calo del fatturato pari a 57,5 milioni di sterline”. Parliamo di quasi 67 milioni di euro. Il famosissimo chef, nell’intervista, ha ripercorso tutte le crisi degli ultimi vent’anni, ma questa legata al Covid sembra protrarsi senza fine.
Ha continuato: “Siamo sopravvissuti agli attacchi terroristici dell’11 settembre, abbiamo svoltato più o meno indenni il crollo finanziario del 2008. Poi il Covid-19: un fulmine a ciel sereno! In tutta franchezza, come molti, pensavo che se ne sarebbe andato in due settimane. Mi sono sbagliato, ci siamo sbagliati: la strada è ancora lunga. Ora la situazione è davvero difficile. A dicembre i miei 35 ristoranti avevano ricevuto prenotazioni, cancellate dall’oggi al domani”. E ancora: “Infine il Governo ha rivisto, inasprendole, le misure di sicurezza per contenere i contagi”.
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Le accuse allo chef
Gordon Ramsey è ormai titolare di una catena enorme che vanta 18 ristoranti a Londra e 17 locali in tutto il mondo. Lo chef ha dichiarato di aver fatto richiesta per il piano di ammortizzatori sociali di Governo Johnson per salvaguardare più di cento posti di lavoro. Proprio lo chef è stato al centro di una dura polemica ad inizio pandemia, quando licenziò 500 dipendenti. Parliamo di lavapiatti, camerieri, cuochi, licenziati senza alcuna garanzia di riassunzione a emergenza terminata. Una decisione che, ora, cozza con il ricorso ai sussidi di Ramsey.
Yet again, a day when multi-millionaires won't put hands in pockets while the little guys doing everything they can for their staff.
WHERE IS OUR LIST?
— Marina O'Loughlin (@MarinaOLoughlin) March 26, 2020
La critica gastronomica del Guardian, Marina O’Laughlin, ha attaccato via Twitter duramente Ramsey. Si legge sul social: “Ancora una volta, i multi milionari non mettono mano al loro portafogli”. Ma al risposta dello chef non si è fatta attendere: “Chiaramente non hai mai gestito un’impresa, e nonostante i tempi difficili per tutti tu ti nascondi dietro i tuoi patetici tweet, datti una calmata!“.