Raffaella Carrà e Gianni Boncompagni, una lunga relazione d’amore finita improvvisamente. Ecco ciò che sarebbe successo nella coppia e perché i due decisero di lasciarsi.
Della vita sentimentale di Raffaella Carrà conosciamo ben poco, se non il grande amore che per anni l’ha legata a Gianni Boncompagni. La loro sembrava essere una relazione pronta a convolare verso un grande passo, ma il tutto è poi finito improvvisamente.
La relazione in questione ha tenuto banco nei magazine di cronaca rosa per diverso tempo, ma quali sono le verità circa il legame tra Raffaella Carrà e Gianni Boncompagni che in pochi conoscono?
Raffaella Carrà ha avuto un grandissimo amore nella sua vita, e questo è stato proprio Gianni Boncompagni con il quale ha vissuto un’intensa relazione d’amore e sul quale in occasione di una passata intervista ha dichiarato: “Io mi sono innamorata di un uomo meraviglioso come Gianni Boncompagni da giovane ed è stato bellissimo perché, dopo il difficile rapporto con mio padre, mi ha ridato la fiducia negli uomini. La nostra è stata una coppia paritaria e mi ha fatto un gran bene”.
La conduttrice e Boncompagni sono stati una bellissima e grande famiglia, insieme alle figlie di questo, Claudia, Paola e Barbara: “Non mi sono mai sostituita alla loro mamma, ma sono stata un’amica e una confidente. Ancora oggi è così”. Nonostante tutto, però, quella relazione è poi finita lasciando un grande vuoto nel cuore di entrambi… ma perché?
La relazione con Raffaella Carrà è cominciata quando l’artista era ancora molto giovane, e il loro è stato un amore travolgente e che a quanto pare è finito per via delle sostanziali differenze caratteriali e progetti di vita diversi.
Questo è quello che si intuisce dalle dichiarazioni che lo stesso Boncompagni ha fatto parlando appunto di Raffaella Carrà sulla quale ha dichiarato: “È di un altro pianeta e le ho scritto quasi tutte le canzoni che canta. Aveva il massimo (…) è stata una compagna fedele e onesta nei rapporti”. Inoltre: “Io e Raffaella siamo agli opposti. Io anarchico, lei credente. Io pigro, lei una che lavora sempre”.