Elena Sofia Ricci , protagonista di Che Dio Ci Aiuti , è amatissima dal grande pubblico. Ma conoscete suo marito Stefano? Ecco chi è e cosa fa nella vita.
Lei è uno dei volti più amati dal grande pubblico televisivo. Nei panni di Suor Angela, nella fiction Che Dio Ci Aiuti , Elena Sofia Ricci , ha conquistato il cuore di milioni di telespettatori. Della sua carriera straordinaria sappiamo molto, ma conoscete suo marito? L’attrice, prima di conoscere il suo attuale marito, ha avuto due importanti relazioni. Una con lo scrittore Luca Damiani, ma il matrimonio dei due non durò moltissimo. La seconda con il collega Pino Quartullo, da cui ebbe sua figlia Emma. Nel 2001 Elena Sofia Ricci ha sposato il direttore d’orchestra e compositore Stefano Mainetti. La coppia, nell’ottobre del 2003 ha avuto una bimba, Maria.
Stefano Mainetti, classe ’57, è un notissimo compositore. Ha studiato presso il celebre Conservatorio di Santa Cecilia di Roma. E ‘stato allievo del poeta Giorgio Caproni e del direttore Ennio Nicotra e vanta la composizione di numerose colonne sonore per diversi film hollywoodiani. Ha collaborato con i più grandi nomi della lirica, come Andrea Bocelli e Placido Domingo. Nel 2010 ha diretto la Royal Philharmonic Orchestra della Cattedrale di Westminster. Ha lavorato anche per diverse colonne sonore televisive, come per la serie Orgoglio.
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In una recente intervista rilasciata a Vanity Fair , l’attrice ha parlato del suo attuale matrimonio: ” In questi anni abbiamo litigato, abbiamo affrontato momenti difficili, alti e bassi nel lavoro, lutti di persone care. Ma la cornice amorosa non è mai mancata , come la stima profondissima. E poi, Stefano è bello, figo, persona perbene, artista onesto. È un grande uomo, anche se sa essere criticone e rompiscatole. Il nostro progetto di famiglia non è mai venuto meno “.
Elena Sofia Ricci ha ricordato il suo passato amoroso: “ Io a 20 anni ero in bilico su quei binari, sono caduta e ricaduta, sui cofani delle macchine, per terra, in letti sbagliati, fra braccia anaffettive. Oggi se mi volto indietro vedo dieci inferni e penso di essere stata molto fortunata a non precipitare del tutto “.