Brutto incidente per Mauro Corona, caduto improvvisamente dalle sue amate montagne. Ecco come sta l’alpinista più noto della tv.
Corona è infatti diventato famoso per la sua partecipazione al programma ‘#cartabianca‘, condotto da Bianca Berlinguer. Lui è anche scrittore, scultore ed opinionista, oltre ad essere un grande appassionato delle montagne. Mauro ha anche scritto 27 fortunatissimi libri, che parlano del rapporto tra uomo e ambiente.
Cos’è successo al noto alpinista? Scopriamolo insieme.
Mauro Corona è stato vittima di un brutto incidente, mentre cadeva proprio dalle sue amate montagne. Ad annunciare la notizia è stata Bianca Berlinguer sui suoi profili social.
La conduttrice di ‘#cartabianca‘ ha infatti mandato un abbraccio virtuale al suo carissimo amico, spiegando inoltre le sue attuali condizioni di salute. L’alpinista si è infatti rotto una spalla e fratturato la testa dell’omero. Il post è stato accompagnato da una fotografia di Corona, nel quale si vedono tutti i suoi problemi fisici ma anche il suo sempre presente sorriso. Pare infatti che Mauro si stia pian piano riprendendo.
La Berlinguer ha inoltre scritto che, al di là dell’infortunio subito, Mauro Corona non sarebbe stato comunque presente nel suo programma. La causa è da attribuire sicuramente alla lunghissima lotta, esordita mesi fa, tra la conduttrice e il direttore di Rai Tre Franco Di Mare.
Mentre la prima vorrebbe a tutti i costi che l’opinionista torni nella sua trasmissione, il secondo richiede invece l’esatto contrario. In attesa di una ferma decisione, Mauro Corona non è più presente tra gli ospiti del programma.
Nato nel 1950, Mauro Corona ha sempre amato la montagna e tutto ciò che è natura, parlando di questa sua grande passione anche e soprattutto nei suoi tanti libri.
Corona è sposato e ha 4 figli: Marianna, Matteo, Melissa e Martina. Da sempre, l’alpinista ha rivelato di non essere fedele con sua moglie Francesca, dato che si considera uno spirito libero ma ugualmente un ottimo padre.
Lo scrittore si definisce infatti “uno zingaro, uno a cui non piace stare al chiuso“, proprio perché è nato per strada e, sin da bambino, ha sempre fatto una vita da ambulante insieme ai suoi genitori.