Morte+Davide+Astori%2C+Francesca+Fioretti%3A+%26%238220%3BSono+stata+in+silenzio%2C+ma+ora+%C3%A8+il+momento+della+verit%C3%A0%26%238221%3B
solonotizie24it
/2021/02/03/morte-davide-astori-francesca-fioretti-sono-stata-in-silenzio-ma-ora-e-il-momento-della-verita/amp/
Gossip e Tv

Morte Davide Astori, Francesca Fioretti: “Sono stata in silenzio, ma ora è il momento della verità”

Published by
Francesca Guglielmino
Francesca Fioretti Davide Astori – Solonotizie24

Continua il processo relativo alla morte di Davide Astori, il calciatore e capitano della Fiorentina, morto il 4 marzo del 2018 nella stanza dell’albergo di Udine dove alloggiava in attesa di una nuova partita di campionato. A rompere il silenzio in queste ultime ore è stata la compagna di Astori, Francesca Fiorettini pubblicando un lungo messaggio nella sua pagina Instagram.

>

La morte di Davide Astori nel 2018 ha lasciato il mono del calcio stravolto. Tutti ricordano il calciatore come un uomo dall’animo nobile, innamorato della vita e della famiglia che aveva da poco creato con Francesca Fioretti grazie alla nascita della piccola vittoria.

Francesca Fioretti Davide Astori – Solonotizie24

Un sogno che è stato portato via da ciò che è successo il 4 marzo nella sua stanza d’albergo quando il calciatore viene trovato senza vita. Una morte che poteva essere evitata?

Cause della morte di Davide Astori

Come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente, Davide Astori è stato trovato già senza vita nella sua stanza d’albergo. Il decesso, come confermato poi dall’esame autoptico, è avvenuto nel sonno ed è stato causato da un’aritmia ventricolare maligna provocata da una grave patologia cardiaca della quale il calciatore soffriva ma che non gli fu mai diagnosticata.

Francesca Fioretti Davide Astori – Solonotizie24

La domanda posta dalla famiglia, e non solo, è stata poi la seguente: Davide Astori poteva essere salvato? Dopo il decesso è partita una battaglia legale che continua ancora oggi e sulla quale, secondo quanto diffuso sia dall’Ansa e altre redazioni, la perizia messa in atto dai superconsulenti, il medico legale Gian Luca Bruno e il luminare Fiorenzo Gaita, nominati dal Tribunale di Firenze secondo disposizione del gup Antonio Pezzuti, “La morte di Astori non poteva essere evitata.

Il messaggio di dolore di Francesca Fioretti

Fin dopo l’annuncio del decesso, Francesca Fioretti ha sempre mantenuto il massimo riserbo non parlando mai del compagno e padre della piccola Vittoria, Davide Astori. A seguito della divulgazione della notizia riguardante la perizia che determina come per il calciatore non ci fosse alcuna possibilità di evitare la tragica morte, ecco che la Fioretti decide di rompere il silenzio e parlare per la prima volta sui social.

Francesca Fioretti Davide Astori – Solonotizie24

Qui, l’attrice e modella ha condiviso una foto che ritrae lei, la figlia e Davide Astori stretti per mano durante uno degli ultimi viaggi fatti insieme prima della tragedia. Un post seguito da un messaggio importante nel quale spiega di aver sempre confidato nell’onesta che Astori ha mostrato in campo e nella vita. Inoltre: “Leggo in queste ore notizie che non sarebbero dovute essere divulgate. Resto stupita da questo passo così avventato e dal fatto che venga fornita un’interpretazione parziale e contraddittoria di una perizia medica che rappresenta a ogni modo solo una di quelle di cui dispone la magistratura – scrive Francesca Fioretti-. Il processo in corso serve ad arrivare a una verità, che non sarà consolatoria in ogni caso: l’idea che la morte di Davide potesse essere evitata aumenta persino il dolore”.

LEGGI ANCHE -> Vite al limite, sapete chi è la voce italiana del Dottor Nowzaradan? Fratello di un mito della tv

LEGGI ANCHE -> Romina Power furto | Appello social per l’ex moglie di Albano

Successivamente, la Fioretti nel messaggio condiviso su Instagram coglie anche l’occasione per annunciare la sua presenza in aula durante le prossime udienze per il processo che attesti la verità sulle cause della morte di Davide Astori, e ancora: “Se esisteva anche la più piccola possibilità che avesse a disposizione un minuto in più, un’ora in più o la sua vita intera, io credo che quella possibilità dovesse essere esplorata, che lui meritasse di averla e che tutto ciò che l’ha ostacolata debba in caso venire alla luce. Per lui e per evitare che succeda di nuovo”.