Le previsioni meteo per le prossime settimane: cosa ci aspetta a gennaio 2021
Fino a un mese fa le previsioni meteo per l’inverno 2020/21 andavano ripetendo che sarebbe stata una stagione tutto sommato mite a meno che si spaccasse il Vortice Polare. Ecco, siamo giunti al ‘a meno che‘, ovvero l’inverno è pronto a prendere una nuova piega.
Le previsioni meteo per gennaio 2021 indicano infatti che l’aria gelida del Polo Nord scenderà fin sul Mediterraneo portando neve e temperature sotto zero come succede raramente. Non solo nella calza della Befana troveremo anche Burian il famigerato vento gelido della Siberia. Due fenomeni diversi, ma collegati delle anomalie del riscaldamento.
In realtà questo inverno – e ce ne stiamo accorgendo – è tutt’altro che mite. Già in questi ultimi giorni del 2020 avremo a che fare con un’ondata di freddo che farà crollare le temperature con nevicate attese su tutte le pianure del Nord. Sul resto d’Italia assisteremo a violenti piogge e a un sensibile abbassamento termico. Ma il peggio – del freddo – lo avremo nel 2021.
Raramente infatti si è assistito nello stesso mese a due fenomeni così estremi: Burian e la rottura del Vortice Polare. E’ possibile dunque che le temperature che si registreranno nelle prossime settimane entrino nella Storia. In ogni caso preparate qualche maglione in più perché farà davvero freddo!
Sin da Capodanno 2021 dovremo vedercela con un’ondata di freddo che non si vedeva da parecchi anni. Le temperature saranno più basse delle medie e ci saranno nevicate al Centro e al Nord anche a quote collinari – e in pianura al Settentrione.
Ma questo gelo con cui inizierà il 2021 sarà solo l’antipasto di quello che ci aspetta. Come abbiamo detto l’attenzione è posta al Polo Nord e a quello che succede nella stratosfera sopra l’artico. Già perché i cambiamenti che avvengono lì hanno poi ripercussioni su tutta Europa. L’ipotesi avanzata già qualche tempo addietro è che si crei la rottura del Vortice Polare – fenomeno verificatosi già negli anni passati come ad esempio nel 2012.
Ed è proprio questo che succederà a gennaio: il Vortice Polare si romperà e un’aria gelida di origine artica arriverà sul nostro Paese. Ma non solo. Avremo anche il ritorno del famigerato Burian, il vento gelido e impetuoso della steppa siberiana.
Non avremo un attimo di tregua in questo gennaio 2021. Dopo il freddo di Capodanno con la Befana arriverà sul nostro Paese Burian, il gelido vento della steppa russa. Dalla siberia Burian soffierà sull’Italia facendo abbassare le temperature.
Assisteremo così ad un sensibile calo termico. E non solo per colpa di Burian, ma anche di tutti i venti del settore nord-orientale che soffieranno sull’Italia. Dal 6 gennaio e per qualche giorno a venire dovremo vedercela con Tramontana, Grecale e Bora.
Dopo l’ondata gelida dalla Russia gli occhi si sposteranno a seguire quello che succederà sul Circolo Polare Artico. Perché quello che accade al Polo Nord ha ripercussioni fino a noi. Sembra ormai acclarato che si verificherà lo stratwarming ovvero il riscaldamento anomalo della stratosfera. Se questo come si ipotizza avverrà si innescherà la rottura del Vortice Polare. Questo scenderà in tutta Europa investendo anche l’Italia.
Le conseguenze della rottura del Vortice Polare sono temperature sotto lo zero, venti gelidi e abbondanti nevicati. Questo avvenne nel 2012, quando nevicò in quasi tutta Italia, nel 1985 con la famosa nevicata della Befana. Questo fenomeno della rottura del Vortice Polare dovrebbe verificarsi verso la metà del mese di gennaio.
Dunque ci aspetta un gennaio davvero da brividi (almeno dal punto di vista del meteo).