Giorni pieni di sconforto per il cast di DayDreamer – Le ali del sogno per via della denuncia shock che è stata presenta da un’attrice che ha raccontato di essere stata vittima di violenza. La donna è stata percossa dal suo ex fidanzato, per poi raccontare la vicenda anche attraverso i suoi canali social. Ecco di chi si tratta.
La notizia in questione ha scosso il mondo del web ma anche i fan italiani della serie evento del 2020, soprattutto se consideriamo il fatto che solo poche settimane fa (il 25 novembre nrd.) nella nostra nazione è stato celebrato il ricordo di tutte le vittime di femminicidio dicendo ‘no’ alla violenza sulle donne.
La protagonista di DayDreamer – Le ali del sogno ha voluto condividere con i fan quello che per lei è un racconto tragico, l’epilogo della fine di un amore che a quanto pare cominciava davvero a essere nocivo per lei.
Come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente, la notizia in questione ha fatto il giro del mondo in men che non si dica anche per la volontà dell’attrice in questione di voler raccontare tutto attraverso i social.
L’attrice in questione è Sevcan Yasar, volto noto di Aylin nonché ex fidanzata di Emre uscita di scena da DeyDreamer perché arresta insieme a Enzo Fabbri.
Sevcan Yasar, secondo quanto reso noto dalla stessa e anche dalla stampa, aveva chiuso in modo turbolento una relazione amorosa che a quanto pare, come spiegato precedentemente stava diventando tossica per lei. Al momento non sono state rese note le dinamiche dell’accaduto e nemmeno quali problemi avesse la coppia (anche se poi non saranno mai delle giustificazioni per l’uomo).
La Ysar ha affidato il suo racconto straziante alle immagini di lividi cosparsi su tutto il copro, segni di una violenza brutale che le ha riservato l’uomo che appunto un tempo diceva di amarla. A raccontarlo è stata la stessa attrice che ha subito provveduto alla denuncia dell’ex compagno, affidando il suo sfogo a un post dove è possibile leggere: “Quella notte, mentre cinque poliziotti lo tenevano in stazione, sono tornata a casa con il mio avvocato, la polizia e ho preso il mio cane. Questo è il verbale tenuto dalla polizia mentre cercavo di rilasciare la mia dichiarazione in commissariato, mentre cercavo di entrare nella stanza in cui mi trovavo e lui mi aggrediva ancora”.