Le previsioni meteo per i prossimi giorni: quanto dura il freddo e come sarà la settimana dal 23 novembre
Il freddo Polare è arrivato sull’Italia ed ha già iniziato a farci battere i denti. L’Italia vivrà un fine settimana freddissimo con aria gelida che continuerà ad affluire e farà scendere i termometri di 10 gradi. Poi ci saranno i venti impetuosi che soffieranno aumentando la sensazione di freddo. Insomma si è scatenato l’inverno. Bufere di neve su Potenza, Campobasso e Isernia. Nevicate abbondanti sulle Alpi e prealpi e sugli Appennini a a quota collinare.
Ma fino a quando dura questo freddo? Le previsioni meteo per i prossimi giorni ci fanno tirare un sospiro di sollievo anche se il maltempo è dietro l’angolo. Dicembre inizierà con il bel tempo e un clima mite: la prossima sorpresa gelida la troveremo sotto l’albero.
Previsioni prossimi giorni: quanto dura il freddo
L’ondata gelida polare che scatenerà bufere di neve su parte dell’Italia e farà congelare la restante durerà il tempo del fine settimana. Da lunedì 23 novembre infatti l’anticiclone rimonterà riportando il sereno sull’Italia sebbene le temperature si manterranno ancora rigide.
Avremo però un continuo incremento termico dapprima sui valori massimi, al Sud e al Centro, grazie all’irraggiamento solare e poi con il passare dei giorni anche sulle temperature minime. Si tratta di 4/5 gradi in più nei valori minimi e altrettanti in quelli massimi.
Dal punto di vista termico sarà dunque un lento aumentare. Lunedì avremo 1/2 gradi in più rispetto al weekend, nessun aumento fra martedì e mercoledì poi un corposo innalzamento giovedì e venerdì. A Roma passeremo da 4 gradi di minima a 8, nelle massime da 12 a 17 gradi. A Milano e nelle pianure del Nord si formerà la nebbia dunque nei primi giorni della prossima settimana avremo ancora temperature molto basse, intorno a zero gradi, poi da giovedì l’innalzamento di 5 gradi nei valori minimi. Le massime invece si manterranno senza grosse variazioni.
Sul fronte del meteo avremo un cielo soleggiato almeno fino a mercoledì con qualche isolato rovescio sulla Calabria e la Sicilia. Sulle pianure del Nord e nella valli del Centro si formerà molta nebbia in alcuni casi perfino nelle ore diurne.
Da giovedì 26 l’Anticiclone perde potere e si fanno strada correnti instabili e umide che porteranno maltempo. Le prime regioni ad essere investite saranno la Liguria, la Sicilia e la Sardegna. Una nuova ondata arriverà nel weekend: un ciclone proveniente dal Nord Europa investirà l’Italia portando piogge dapprima al Sud e poi su tutto il Centro e il Nord. Non sono però previsti cali di temperature.
Dunque se in questo fine settimana dovremo girare con sciarpe e guanti, quello successivo con l’ombrello.