La canzone “Non mi basta più” di Chiara Ferragni e Baby K finisce nel mirino del Codacons per pubblicità occulta.
Quanti di noi avranno urlato, almeno una volta, le parole: “Questo è il pezzo mio preferito”? Si tratta della strofa di Chiara Ferragni all’interno del brano di Baby K intitolato “Non mi basta più“. Una hit, un tormentone che ci ha accompagnato e strappato un sorriso in questa strana estate 2020.
Purtroppo però per Chiara Ferragni e Baby K arriva una brutta notizia: un esposto da parte del Codacons proprio riguardante la loro canzone. Il motivo? Pare che ci sia pubblicità occulta nel video.
Come spiega Yahoo, L’Antitrust ha da poco reso noto che nei videoclip musicali non ci deve essere product placement. Una bella rogna, soprattutto per i rapper che spesso nominano e citano dei prodotti della vita di tutti i giorni. Se gli artisti vogliono usare dei marchi nei video lo possono fare, ma con trasparenza proprio al fine di non venire meno alle regole commerciali che valgono per tutti.
Pare però che nel video di “Non mi basta più” di Baby K e Chiara Ferragni ci sia pubblicità occulta. Ossia più volte venga mostrato un prodotto di un celebre marchio per capelli, ma senza che questo sia espressamente pubblicizzato. Senza contare che il brand viene persino citato nel testo e il Codacons considera tutto questo: “Pubblicità in musica”. Per questo motivo ci sarà un esposto all’Antitrust con, addirittura, un doppio canale di denuncia: uno per il video e uno per il testo della canzone. Senza contare che si chiede di “tagliare” la parte del video almeno in cui si svolge questa parte di product placement non autorizzata.
Ora vedremo come si evolverà questa storia. Come si comporteranno Chiara Ferragni e Baby K a riguardo? Sembra che sui social entrambe abbiano taciuto e non abbiano voluto commentare questa notizia. Decisione più che comprensibile visto che ci sono delle azioni legali in corso.
Se forse per Baby K una situazione del genere è una novità, purtroppo non è così per Chiara Ferragni. La moglie di Fedez infatti non è nuova a problematiche di questo tipo