Separati da gennaio, Juan e Sofia hanno deciso di sposarsi su Skype

Separati da gennaio ed impossibilitati a ricongiungersi dalla pandemia, Juan e Sofia hanno deciso di sposarsi su Skype.

Tra i tanti problemi causati dalla pandemia di Coronavirus nel mondo, c’è stata anche l’impossibilità per gli sposi di celebrare le nozze. Fin quando il Paese è stato chiuso per il lockdown, le cerimonie erano proprio vietate, così centinaia se non migliaia di coppie si sono viste costrette a posticipare la data delle nozze. Sono stati pochi, infatti, i fortunati a poter celebrare lo sposalizio quest’estate, mentre molti si sono trovati coinvolti nella nuova stretta dovuta alla risalita dei contagi o nell’incertezza che la data scelta per il prossimo futuro possa essere priva di problematiche di sorta.

Leggi anche ->Vertice di governo, possibile stretta. Conte: “Vogliamo preservare la didattica in presenza”

Attualmente chi lo volesse potrebbe in ogni caso sposarsi in comune o in chiesa in presenza dei testimoni. Una scelta che per amore si potrebbe anche compiere, ma che economicamente sarebbe un disastro. Chi giunge in prossimità della data del matrimonio, infatti, ha già speso migliaia di euro tra affitto di locali, fotografo, fiorai, inviti, catering, abiti per la cerimonia, bomboniere, band e chi più ne ha più ne metta. Insomma non è tanto il desiderio di una festa collettiva a portare le coppie a posticipare il matrimonio, quanto la necessità oggettiva di non dilapidare migliaia di euro, specie in un periodo in cui il lavoro è messo a rischio dalla pandemia.

Leggi anche ->Emergenza Covid, in Belgio torna il lockdown

La storia di Juan e Sofia

Tra i tanti promessi sposi bloccati dalla pandemia, ci sono anche Juan e Sofia. I due si sono conosciuti nel 2015, quando Sofia si trovava in Colombia per lavoro. Il loro incontro è stato un colpo di fulmine e per i successivi due anni hanno vissuto intensamente la storia d’amore. Poi, nel 2017, Sofia è tornata in Italia, nella sua Verona, ma il loro rapporto non è mai stato scalfito dalla distanza.

L’amore che provano l’un l’altro è tale che già ad inizio anno avevano deciso di sposarsi. Nel corso dell’anno dovevano fissare la data, ma a causa della pandemia hanno deciso di attendere un momento più propizio. A raccontarlo è stata la ragazza in un’intervista rilasciata a ‘Tgcom24‘: “L’ultima volta che ci siamo visti è stato a gennaio. Dopodiché ci hanno cancellato tre voli. La volontà di sposarci c’era già al tempo, ma la pandemia iniziava a farsi sentire”.

La scelta di Sofia: Matrimonio su Skype

Quando la situazione contagi in Italia si è tranquillizzata, poco prima dell’estate, Juan e Sofia avevano deciso di sposarsi il 18 ottobre. Purtroppo, però, il governo ha messo la Colombia nella lista dei Paesi a rischio contagio proprio ad inizio ottobre e per il ragazzo è stato impossibile raggiungere la sua amata. Stanca di tutte queste traversie e decisa a sposarsi con l’uomo che ama, Sofia ha deciso di sposarsi per procura, procedura valida in Colombia ma non in Italia.

Il prossimo 3 novembre, dunque, Juan si presenterà in comune per sposarsi e sarà presente con lui una persona che farà da facente funzione e firmerà i documenti per ufficializzare il tutto. La sua Sofia seguirà il matrimonio via web: “Ho dovuto delegare un’altra persona che sarà presente fisicamente, mentre io seguirò la cerimonia su Skype”. Quando sarà possibile il suo sposo volerò in Italia e la loro unione verrà formalizzata anche nel nostro Paese.

Websource
Gestione cookie