Regole anti-spreco in cucina: come riutilizzare l’acqua di cottura delle verdure? Tutti gli usi che non vi sareste mai aspettati.
Quando cuciniamo le verdure, se le facciamo bollite, le immergiamo in acqua. Una volta terminato il processo di bollitura l’acqua dove si sono cotte generalmente la buttiamo, ma sbagliamo! Quest’acqua, infatti, contiene moltissimi nutrienti e può anche essere riciclata e riutilizzata in modo molto interessante.
Viviamo in un’epoca in cui non sprecare è molto importante. Soprattutto il cibo. Un abuso delle risorse diventa grave e visto come stiamo sfruttando il pianeta, non è il caso di esagerare e chiedere troppo! Ecco allora che un piccolo gesto come riciclare l’acqua di cottura potrebbe essere molto importante.
Se vuoi conoscere tutte le altre notizie di lifestyle le trovi qui!
Come riciclare l’acqua di cottura delle verdure?
Se fino ad oggi siete stati tra coloro che gettavano l’acqua di cottura delle verdure avete sbagliato. Potete utilizzarla per diversi tipi di preparazioni proprio in cucina!
Prima cosa potete usarla per preparare delle zuppe o delle minestre. Basta aggiungere altri ortaggi, allungarla con un po’ d’acqua a lasciarlo cuocere. Eventualmente frullare il tutto per avere un’ottima minestra ad hoc per i più piccoli. Stessa cosa per la crema di verdura. Se invece volete preparare un brodo vegetale potete riciclare l’acqua di cottura delle verdure, aggiungere gli ortaggi e il risultato sarà ancora più gustoso rispetto a quello che siamo soliti conoscere.
L’acqua di cottura come fertilizzante naturale
Potete anche utilizzare l’acqua di cottura in maniera diversa e lontana dal mondo della cucina. Ad esempio potete utilizzarla per innaffiare le piante di casa e del giardino, perché diventa un fertilizzante naturale straordinario. L’importante però è che sia senza sale e che prima di utilizzarla l’abbiate lasciata raffreddare.
Come riutilizzare l’acqua di cottura come sgrassatore
Inoltre potete anche utilizzare l’acqua di cottura, specialmente quella delle patate come sgrassatore, potete usarla per lavare i piatti oppure per eliminare le macchie dalle tovaglie dai tovaglioli, magari con gocce di limone in aggiunta!
Questi sono soltanto alcuni degli usi alternativi che si possono fare dell’acqua di cottura sempre in ottica Green sostenibile e antispreco, soprattutto in un periodo così particolare e difficile come quello che stiamo vivendo.
Se per questa sera quindi avete in programma di cuocere delle verdure e di farle bollire occhio a non buttare via l’acqua, come avete sempre fatto. Sicuramente l’uso più immediato potrebbe essere proprio quello di utilizzarla per innaffiare le piante vedrete che saranno molto meglio e avrete un fertilizzante a costo zero. Niente male non vi pare?