Il governatore della Puglia Emiliano chiude tutte le scuole di ogni ordine e grado
La situazione allarmante di rapida crescita dei casi positivi ha spinto il presidente della Regione Puglia Emiliano a chiudere tutte le scuole. Nel DPCM del 25 ottobre il Governo aveva imposto la Didattica a Distanza solo per le scuole superiori e nell’ordine del 75%, ovvero 2 giorni a settimana i ragazzi devono andare a scuola. Orari scaglionati di ingresso, lezioni anche al pomeriggio, ma comunque una continuità didattica in presenza. Per elementari e medie invece le lezioni secondo il DPCM si sarebbero svolte solamente a scuola.
Prima del decreto del Governo era stata la Campania a chiudere tutte le scuole fino a fine ottobre. Poi una successiva ordinanza aveva riaperto le scuole elementari.
La situazione in Puglia è difficile già da diversi giorni con i medici dal fronte delle terapie intensive che lanciano allarmi. Oggi in Puglia i nuovi casi sono stati 800 con un aumento rispetto alla settimana precedente dell’86%. Una situazione che ha spinto il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano a firmare un’ordinanza di chiusura di tutte le scuole.
“Abbiamo dovuto prendere una decisione difficile, quella di sospendere la didattica in presenza in tutte le scuole di ogni ordine e grado – ha detto il governatore a SkyTg24 – Nelle scuole primarie abbiamo numeri pesantissimi, restano escluse dal provvedimento le scuole per l’infanzia, dove la frequenza non è obbligatoria. Abbiamo verificato – ha concluso – che l’aumento dei contagi è coinciso con la riapertura delle scuole».
“Oggi in Puglia – ha spiegato – abbiamo toccato il picco massimo storico con quasi 800 nuovi contagiati che ci hanno portato alla decisione dolorosa di obbligo della didattica a distanza in tutte le scuole“.