Terremoto fortissimo in Alaska: paura per tsunami, a rischio tre città
Un terremoto di estrema potenza si è verificato alle 22.54 italiane in Alaska. Il sisma è avvenuto nello stretto di Bering, al largo delle isole Aleutine a 94 miglia dalla città sulla costa di Sand Point a ben 40 miglia di profondità.
[DATI #RIVISTI] #terremoto Mw 7.4 ore 22:54 IT del 19-10-2020, United States [Sea] Prof=20Km #INGV_25520291 https://t.co/o5fPtyYJH0
— INGVterremoti (@INGVterremoti) October 19, 2020
Il terremoto è dunque avvenuto in mezzo al mare, sebbene sia stato ben avvertito anche sulla terra ferma, ma a creare paura e allarme è ora il rischio tsunami.
Il sisma di magnitudo 7.4 potrebbe generare infatti uno tsunami con onde alte decine di metri. E’ stato dunque lanciato un’allarme alla popolazione che vive sulla costa affinché si tenga pronta ad evacuare le case nell’eventualità si verifichi lo tsunami. Il consiglio è quello di portarsi subito su terreni elevati e di spostarsi il prima possibile verso l’entroterra.
Lo U.S. Geological Survey ha lanciato l’allarme. Il Centro allerta tsunami degli Stati Uniti ha allertato le popolazioni che vivono sulla costa nelle località di Sand Point, Cold Bay, Chignik e Kodiak e dà continui aggiornamenti alla cittadinanza.