Le previsioni meteo per il Ponte di Ognissanti a novembre 2020: quando arrivano i primi freddi dell’inverno
La prossima settimana, da lunedì 19 ottobre, saremo coccolati dal caldo e dal sole. Un regalo ormai inaspettato di ottobre che ci delizierà così sul suo finire. Ma non fatevi troppe illusioni. Questa rimonta dal sapore estivo ha i giorni contati e scadrà proprio, nemmeno a farlo apposta, a ridosso del weekend. E per il weekend successivo quello di Halloween e di Ognissanti ci sono ancora meno speranze di bel tempo. Anzi il meteo per il weekend di Ognissanti è molto rigoroso: sarà primo vero assaggio di inverno.
Il weekend di Ognissanti è l’occasione per organizzare una gira fuori porta, una passeggiata in un bosco per ammirare il foliage o per andare a trovare, con tutte le precauzioni e DPCM permettendo, parenti e amici. Quest’anno in realtà non avremo un ponte vero e proprio visto che la festa di Tutti i Santi cade di domenica. Ed è probabile che quest’anno lo trascorreremo a casa o comunque al caldo viste le previsioni meteo.
Meteo Ognissanti: weekend da inverno
L’inverno inizia astronomicamente il 21 dicembre con il solstizio d’inverno mentre quello meteorologico inizia il 1 dicembre. Ebbene l’inverno 2020/21 inizierà nel weekend di Ognissanti. In realtà si tratta solo di un assaggio invernale, visto che poi a novembre il tempo non sarà affatto troppo rigido.
Ma andiamo con ordine. Da sabato 25 ottobre l’Alta Pressione africana che ci ha regalato il bel tempo lascerà il nostro Paese. L’Italia diventerà così terra di conquista e arriveranno le instabili correnti atlantiche che porteranno nuvolosità, pioggia, aria umida e più fresca. Nel frattempo andrà formandosi la cosiddetta ‘Depressione d’Islanda’ questa innescherà una serie di effetti domino che porteranno il gelo sul nostro Paese.
Fra la fine del mese di ottobre e i primi giorni di Novembre, dunque nel weekend di Ognissanti, aria gelida proveniente dal Polo Nord scenderà verso l’Europa Centrale e Meridionale. Lo scontro con l’aria calda presente sul Mediterraneo darà vita a una forte fase di maltempo. Si formeranno infatti cellule temporalesche che scaricheranno con estrema violenza. Le piogge interesseranno dapprima il Nord poi il Centro e il Sud. Oltre al freddo avremo dunque anche forti precipitazioni perfino a carattere alluvionale.
Arriverà anche la neve che cadrà abbondante sopra quota 1500 metri sugli Appennini e sulle Alpi anche a 1200 metri.
Le temperature subiranno ovunque un calo generalizzato sui suoi valori minimi sia massimi. Avremo valori più bassi della media del periodo di almeno 3/4 gradi. Specie al mattino nella pianure del Nord si potranno registrare anche valori prossimi allo zero e si avranno gelate notturne.
Dopo i primissimi giorni del mese l’aria fredda polare dovrebbe abbandonare l’Italia che sarà interessata da una fase di tempo più stabile e soleggiato e decisamente più mite. Le incursioni atlantiche sono però dietro l’angolo dunque non dimenticate l’ombrello a casa.