Negativa la prova di Immobile contro l’Olanda. Ma c’è chi lo difende davanti alle telecamere della Rai: è Florenzi
Niente festa azzurra a Bergamo. La Nazionale di Mancini ha pareggiato 1-1 con l’Olanda e si è fatta superare nel girone A di Nations League dalla Polonia.
Il match è stato certamente equilibrato, con l’Italia in vantaggio meritatamente con Pellegrini e poi raggiunta dalla rete di van de Beek.
Dopo il pareggio olandese, gli ospiti hanno spinto di più ma gli azzurri hanno avuto due palle gol clamorose sui piedi di Ciro Immobile: l’attaccante della Lazio ha però fallito in entrambe le occasioni.
A fine partita, sia tra i tifosi che tra i giornalisti, non sono mancate le critiche al bomber napoletano, che al termine del match con la Polonia era stato invocato in campo a furor di popolo.
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Gli errori sottoporta hanno lasciato tutti con l’amaro in bocca, ma secondo Alessandro Florenzi le critiche dei media sono eccessive:
“Ciro ha segnato 36 gol nello scorso anno, ha vinto la Scarpa d’Oro, ma ne parliamo come se fosse un giocatore normale. In Italia lo trattiamo come l’ultimo dei Mohicani mentre Lewandowski è santificato in patria”, ha detto il terzino ai microfoni della Rai.
Le dichiarazioni hanno destato ovviamente scalpore, più che altro perchè pronunciate da un calciatore che di recente è stato capitano della Roma, mentre Immobile è un simbolo della Lazio.
Ma i due, oltre ad essere compagni di Nazionale, sono anche molto amici fuori dal campo.
Lo stesso attaccante qualche giorno fa aveva bacchettato la Roma per aver ceduto a titolo quasi gratuito Florenzi al PSG: “E’ stato un regalo”, aveva puntualizzato Ciro.
E anche ieri, dopo il sostegno mostrato dal difensore ex Roma, il bomber italiano ha commentato una foto del suo compagno su Instagram: “Grazie amico le tue parole mi fanno enormemente piacere ti voglio bene“.
I.M.