Jole Santelli, la malattia di cui soffriva la presidente della Regione Calabria e che l’ha portata alla prematura morte a soli 52 anni
Ha sconvolto il mondo politico la morte della presidente della Regione Calabria Jole Santelli. La donna, scomparsa nella notte a 52 anni, da tempo lottava contro il cancro. Secondo le prime indiscrezioni sarebbe deceduta a causa di un arresto cardiocircolatorio. E’ stata la sorella a trovare il corpo senza vita di Jole Santelli, nella sua abitazione di via Piave. La presidente non aveva nascosto di essere in cura presso il reparto oncologico di Paola, in Calabria. Una malattia che la donna non ha mai nascosto: “Non voglio che mi perseguiti, ma nemmeno nasconderla”, aveva spiegato in una recente intervista al Fatto Quotidiano.
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“Questa malattia è stata un attacco violento alla mia vita, al di là del dolore fisico. Ci sono due strade – aveva raccontato – o deprimersi e arrendersi o lottare, senza lasciare che il destino scelga per noi. Ho scelto la strada di attivarsi, ribellarsi e concentrarsi”, aveva spiegato Jole Santelli. La presidente aveva ottenuto il permesso del suo oncologo prima di candidarsi alla Regione Calabria. Elezioni che poi ha vinto lo scorso gennaio. Come lei stessa aveva raccontato, l’esperienza come presidente della Regione sarebbe stata per lei uno stimolo a lottare e vincere la malattia. Purtroppo, nonostante l’ardore e la buona volontà, la sua battaglia è finita oggi.
GS